“Hate N Love” è il nuovo album sperimentale di Daut, composto da 8 tracce. L’obiettivo è quello di esautorare i sentimenti dell’amore e dell’odio che, inizialmente, possono sembrare due poli opposti ma, in realtà, nascondono dei caratteri fin troppo simili. Per intendere a pieno la natura del progetto, è importante considerare gli estremi in un’ottica differente, dove uno non esclude la presenza dell’altro.

Andando in ordine, il primo brano è “Grammy (Hate)”, un rap aggressivo ed incalzante, accompagnato da un ritmo quasi prepotente, che vuole affermarsi a pieno nel panorama della musica, prendendo il proprio spazio, più che meritato.

“Ready Hoe”, la traccia seguente, è ancora più decisa, segue sempre la linea impostata da “Hate” e lascia ulteriore spazio a quei sentimenti di odio e avversità, con un sound più elettronico, ma che conserva tutta la potenza del rap.

La terza traccia “QG” è un omaggio alla Pushing Popular, il gruppo a cui Daut è estremamente legato: lo sperimentalismo raggiunge livelli estremi, sia nel testo che nella musica, recuperando l’old school rap, senza perdere la vena contemporanea.

“Information Layer” chiude, idealmente, la parte dell’odio: il rapper lascia intravedere le sfumature più personali ed intime della propria vita e s’introduce il carattere dei prossimi brani, più sentimentali.

“Minuti” è la traccia che apre la parte dell’amore, con un sound più delicato, che si abbina perfettamente alla voce, ancora forte e decisa, ma ha abbandonato la prepotenza iniziale.

Il brano “Stronza” tratta invece il tema della relazione tossica: una dinamica più che attuale, che tiene ancorati i partner fra loro, nonostante il loro sentimento sia diventato autodistruttivo.

“Verso la città” emana le “good vibes” tanto adorate dagli ascoltatori: è una canzone che trasmette spensieratezza, senza mai cadere nel banale.

Il brano finale “Love” termina non solo la parte di brani dedicati all’amore, ma l’intero album, lasciando agli spettatori un messaggio di recuperata speranza e un nuovo ottimismo.

La corrispondenza fra l’odio è l’amore è una costante dell’intero progetto di Daut, un cantautore che non ha paura di lasciare spazio al proprio estro creativo ed è pronto a far conoscere la sua musica ad un pubblico di ascoltatori sempre più ampio.