Daniele Faraotti ha sempre rotto la forma e le abitudini. Lo ha sempre fatto ed è così che lo conosciamo, libero, irriverente, “anti-estetico”. Il disco “Phara pop vol.1” ha diviso letteralmente la critica in mille parti non uguali anche perché di uguale e di etichettabile c’è poco. Ecco il nuovo singolo che apre il nuovo percorso: “Le promesse” non lo troviamo dentro gli streaming service e di certo possiamo vederlo in video, ancora una produzione firmata da Daniele Faraotti stesso.

«Portami con te! Ci stava portami con te su quell’incipit melodico. Portami dove? Al mare, ecco al mare ma perché? Così, un passo alla volta, le promesse ha preso forma. Uno spaccato di ordinaria normalità. C’è chi ha promesso e non mantiene, c’è chi reclama che le promesse fatte vengano mantenute. Delia arriverà o non arriverà? Intanto Delia scompagina, fa saltare programmi e scatena gelosie. Due donne, uniche protagoniste per questo video che mette in mostra, in una bella giornata di sole, tante nuvole lunghe. Un orizzonte che un po’ di brezza rischiara, forse tardivamente. Quel libro sembra aver perso importanza, una vecchia abitudine che gira a vuoto. Delia, si. Un po’ di vita, basta poco per ritrovare un senso. Fosse anche solo per un giorno. Che sto facendo? Prenderò la quinta laurea e non sono stata in grado di scrivere il frontespizio per la tomba di mia madre. Portami con te, ce ne andiamo al mare, dai dai, ricordi hai promesso. Al mare, il tempo si ferma. Sempre uguale a se stesso, passano rutilanti i momenti, come le onde, che empatiche seguono i tuoi stati d’animo. Il sole può scaldarti l’anima, come il tuo gatto accovacciato sul petto. Ma tutto questo non si vedrà. La canzone si limita a fotografare come i fatti potrebbero svolgersi. Forse la musica dice di più. Il riff di synth, come le onde del mare. Onde petulanti e ieratiche, incalzano le due protagoniste. Così come Delia che non da fiato, si insinua, facendo deragliare tutti i programmi, per una piccola luce che probabilmente non si accenderà mai». Daniele Faraotti